Per un amore che non c'è

Son le frange di un gigantesco sipario a nasconderci,
complici danzano sulle morbidezze dei nostri profili,
sotto una musica stellata di dubbi.
Vestita di autentica rugiada,
la mia anima tesse trame di aulica luminescenza,
le sue mani non penano di incertezze
poiché è il Sentimento primo ed ultimo a guidarle..
Una brezza di pura semplicità si erge trionfante tra i miei pensieri
come ad elevarli dove tutto è più rarefatto,
più etereo,
questo è il crepuscolo che segna il limite tra sogni e fantasia:
è un mondo che pochi conoscono,
dove, immersi in un mare di morbidezza,
gli angeli delicatamente fanno l'amore,
dove i colori conoscono le emozioni e te ne fanno dono,
qui il peso non è più percepibile e l'essenza dell'incanto è meraviglia continua,
infinita...
Io vorrei prenderti per mano per condurti qui,
con un volo dolce al cuore,
tra mari cristallini e tramonti apocalittici,
con i polmoni colmi di gioia
chiudere gli occhi per lanciarci a velocità impossibili oltre l'ultima stella.
Amore,
il tuo pensiero è rima ove albergano stupende armonie e le cui note liete aggraziano i miei momenti,
il cui ritmo guida lo scorrere di un tempo che ora pare rallentare,
ora non esistere più.
Son magie di cui i tuoi occhi son capaci,
perle perdute di un tesoro sommerso,
scintille di confinata intensità… che bruciano di un fuoco puro,
come la luce dell'alba che irrompe nelle tenebre e di vita nutre le creature di questa terra,
così tu hai scaldato e rinnovato le mie stagioni.
Forse è troppo osare,
questo non so,
una è, comunque, la certezza:
Il mio cuore è finalmente libero dalle nevi perenni che lo opprimevano e nulla potrà mai più impedirmi di seguirlo.
Grazie,
TopGan