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In data 03/11/2016 10:27:58 a pubblicato
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Pensioni precoci: come si esce da maggio 2017 con 41 anni di contributi


Ultime notizie di oggi, 2 novembre 2016, sulla pensione anticipata con uscita a quota 41: focus sui requisiti di accesso.

Come potranno andare in pensione i lavoratori #precoci sfruttando la #quota 41, ovvero il taglio degli anni di contributi versati di dieci mesi per le donne e di un anno e dieci mesi per gli uomini rispetto all'attuale pensione anticipata? La riduzione dei criteri di contribuzione per i precoci è stata inserita nel recente disegno di legge del Governo Renzi inerente il Bilancio 2017, ma contiene una serie di vincoli e di parametri che, di fatto, riducono la platea dei quota 41 da ottantamila a circa 20-25 mila contribuenti

Precoci con quota 41, quali saranno i criteri per andare in pensione nel 2017?

Il primo requisito essenziale per l'uscita da lavoro anticipata per i precoci è l'aver maturato un anno di versamenti entro l'età di diciannove anni. Ma, a questo, si uniscono altri tre requisiti comuni anche alla pensione anticipata Ape per i contribuenti "social", voluta dal Presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Nel dettaglio, il lavoratore precoce per accedere alla quota 41 dovrà

  • dimostrare di essere disoccupato per via di licenziamento che potrà essere individuale o collettivo, oppure in conseguenza di dimissioni specificatamente per giusta causa o per l'avvenuta risoluzione del contratto. Inoltre, il contribuente precoce non dovrà avere accesso agli ammortizzatori sociali da almeno 3 mesi;
  • in alternativa, occorrerà dimostrare lo stato di disabilità con conseguente abbassamento della propria capacità al lavoro, con certificazione dell'handicap di almeno il 74 per cento. La misura include anche chi assiste un disabile grave con grado di parentela non oltre il primo, convivente da almeno 6 mesi;
  • svolgere una professione definita faticosa ai sensi del Decreto legislativo numero 67 del 2011 da almeno 6 anni ed in maniera continuativa. In tal caso, il contribuente potrà optare per l'uscita come precoce con quota 41 oppure con la pensione anticipata prevista per le attività usuranti
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  1. TopGan commentata il 03/11/2016 10:42:34:

    Pensione anticipata 2016: chi sono gli usuranti per l'Ape social o precoci quota 41? La classificazione è di fondamentale importanza perché l'accesso all'anticipo pensionistico social o alla quota 41 dei precoci prevede che si debba essere o disoccupati, o disabili oppure rientrare tra le professioni faticose. Pertanto, potranno andare in pensione anticipata senza pagare il prestito pensionistico dal 1° maggio del 2017 al 31 dicembre del 2018 (nella fase sperimentale), i seguenti lavoratori: edili; maestre d'asilo; infermieri ed ostretiche; conduttori di gru; conciatori; macchinisti e camionisti; chi assiste persone non autosufficienti; operatori ecologici; addetti alle pulizie; facchini. Ulteriore novità tra i requisiti che vengono riportati nella bozza della legge di Bilancio di Renzi è quella della durata del lavoro usurante: dovrà essere stato svolto da almeno sei anni con il versamento totale di contributi pari a trentasei anni. Gli anni di contributi scendono a trenta per chi è rimasto disoccupato e non abbia più possibilità di accedere agli ammortizzatori sociali. La dote della pensione anticipata social per il prossimo anno sarà pari a trecento milioni.

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