Donna vittima del cancro zittisce la Boschi: “Disumano fare campagna sui malati”

Lei si chiama Antonella Politano ed è una coraggiosa donna calabrese che, da anni, si batte per ottenere giustizia: la sua intera famiglia, infatti, è stata sterminata dal cancro a causa dello smantellamento di una centralina che si trovava vicino alla sua vecchia abitazione e che ha reso l’aria irrespirabile. Il tumore Antonella sa bene purtroppo cosa sia, poiché si è portato via i suoi genitori, una zia e le tre sorelle. Ecco perché la Politano è andata su tutte le furie leggendo su questo blog le parole della Ministra Boschi, che aveva parlato di cure migliori per i malati di cancro, nel caso in cui dovessero vincere i SI al referendum (leggi l’articolo). Alle parole della Boschi aveva già replicato il capogruppo della Lega al Senato, Gian Marco Centinaio, che aveva definito una “vergogna” le parole della Ministra.

Ecco la nota che la Politano ci ha chiesto di pubblicare integralmente: “Cara ministra Boschi, fare campagna elettorale referendaria sulla pelle dei malati di tumore è disumano ed irrispettoso verso le famiglie di coloro che soffrono. Se i malati di tumore non hanno un’adeguata assistenza da parte dello Stato e delle Regioni non è di certo per colpa della Costituzione, come lei ha voluto fare intendere. Promettere che, con il SI al referendum, i malati di cancro avranno un trattamento sanitario migliore è un’offesa a loro ed all’intelligenza umana. Basterebbe rispettare l attuale articolo 32 della Costituzione, cara Ministra, ed i cittadini sarebbero tutelati, invece di rischiare di non potersi curare a causa dell’impossibilità di pagare le cure minime. Si vergogni. #IoVotoNO.”.

E noi, cara Antonella, faremo proprio come te: voteremo NO!

Lascia un COMMENTO