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In data 22/03/2017 10:07:21 a pubblicato
TopGan
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NOVITA’ CODICE STRADA: lo facciamo tutti alla guida, ora si rischiano 2 anni di carcere


Giro di vite sull’uso del cellulare alla guida con la nuova legge sull’omicidio stradale che, a dispetto del nome, non si applica solo in caso di morte e uccisione del pedone o di altro soggetto eventualmente investito.

Chi, per leggere il proprio telefono e, magari, inviare un messaggio su Whatsapp,

non si accorge di un passante e lo fa cadere a terra, procurandogli lesioni gravi, va in carcere anche senza averlo ucciso.

Questo è quanto spiegato dal portale Laleggepertutti.it che ha illustrato a riforma dei reati in materia di guida che oggi prevede, in caso di uccisione o di ferimento di un altro automobilista o di un pedone,

la previsione automatica della reclusione. In particolare, la legge sull’omicidio stradale comporta che:

qualora si provochi una lesione grave, con violazione delle norme del codice della strada (come la semplice distrazione per l’uso del cellulare alla guida),

scatta la reclusione da 3 mesi a un 1 ;
qualora si provochi una lesione gravissima, la reclusione sale da 1 a 3 anni.
Se poi, una volta fermato dalla polizia, l’automobilista risulta essere ubriaco

(tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l) o sotto l’effetto di droghe, la sanzione cresce ancora di più:

per le lesioni gravi si va da 1 anno e sei mesi a 3 anni;
per le lesioni gravissime si va da 2 a 4 anni.

Da oggi, conclude il portale che si occupa di leggi, per un messaggio inviato sul cellulare si può andare in carcere: la distrazione alla guida si paga cara e amara perché, anche in questi caso, si applicano le sanzioni previste dalla legge sull’omicidio stradale.

Non basta sostenere la bassa velocità o la prudenza.

La violazione delle norme del codice della strada, come la guida con l’uso del cellulare

– comportamento che, come noto, è vietato

– fa scattare il carcere solo perché si sono prodotte lesioni gravi.

E non ci vuole molto a determinare seri danni se la vittima dell’investimento

è un bambino piccolo o un anziano che sta attraversando la strada

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