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  1. In data 29/09/2016 21:12:13 a pubblicato
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    Torino NoSlot grazie al MoVimento 5 Stelle

    di Chiara Appendino

    Dal 10 ottobre entrerà in vigore un’ordinanza che prevede il restringimento dell’attività delle sale slot: non potranno più essere aperte tutta la notte, ma solo tra le 10 e le 24. Invece le cosiddette “macchinette” in bar, tabaccherie e altri locali potranno essere in funzione solo in orario 14-18 e 20-24, escludendo dunque la fascia del mattino.

    Questa ordinanza rientra nel più ampio progetto di lotta alla ludopatia, verso cui vi prometto un pugno di ferro. Io non posso più vedere né sentire storie di persone che rovinano loro stesse e le loro famiglie per colpa di un vizio che è diventato a tutti gli effetti una piaga sociale.

    È sufficiente? No, non lo è. La strada è ancora lunga e deve passare da tanti altri fronti come l’educazione, il welfare e il sostegno sociale. Tuttavia tra le azioni che si possono attuare nell’immediato ho ritenuto che questa ordinanza fosse un passo importante per dare un segnale forte da parte dell’Amministrazione nell’affrontare il problema. 
    Le azioni continueranno e vi terrò aggiornati.



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  2. In data 28/09/2016 09:25:10 a pubblicato
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    Scossone sul Sole, sciame di particelle verso la Terra

    In arrivo tra il 28 e il 29 settembre

    Un altro 'scossone' del Sole: un gigantesco 'buco', che si è aperto nella parte più esterna dell'atmosfera della nostra stella e che appare come un'enorme macchia scura, sta scagliando verso la Terra uno sciame di particelle cariche di energia. Secondo l'Agenzia per l'atmosfera e gli oceani degli Stati Uniti (Noaa), lo sciame potrebbe arrivare tra il 28 e il 29 settembre e c'è una possibilità su due che provochi una tempesta geomagnetica lieve, con bellissime aurore polari.

    Un 'buco' che occupa il 30% del disco solare
    Lo sciame di particelle è stato emesso da un'area della regione più esterna dell'atmosfera solare, chiamata corona: una sorta di macchia scura che appare così perchè è più fredda rispetto alle zone circostanti. E' un fenomeno che si chiama buco coronale e in questo caso si ''estende per circa il 30% del disco del Sole'', ha spiegato Mauro Messerotti, dell'Osservatorio di Trieste dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e dell'università di Trieste. 

    Una durata di oltre un mese
    La struttura, ha aggiunto Messerotti, ''potrebbe persistere per più di un mese perché questi buchi a volte durano per più di una rotazione completa del Sole, che è di 28 giorni''. Buchi molto estesi, come questo, sono normali in prossimità del minimo solare, ossia il picco di attività minima che il Sole attraversa ogni 11 anni e che è atteso per il 2018-2019. In queste aree, ha proseguito l'esperto, ''i campi magnetici del Sole si proiettano all'esterno, nello spazio interplanetario, e accelerano il flusso di particelle emesse dalla nostra stella''. Se questo vento solare più veloce ''colpisce il campo magnetico terrestre - ha concluso - può generare tempeste magnetiche''.



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  3. In data 28/09/2016 09:11:35 a pubblicato
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    Caos valvole termosifoni. Ecco come uscirne

    Molti non sanno che la spesa si può evitare Entro fine anno le famiglie che vivono in condominio (con un riscaldamento centralizzato) dovranno installare le nuove valvole termostatiche. L’obbligo è stato introdotto dalla Ue, nel 2012, con l’obiettivo di una maggiore efficienza energetica nelle case di tutti noi. E’ stato poi tradotto in norma con due decreti legislativi del 2014 e del 2016. Si parla di una spesa media per singola valvola tra gli 80 e i 100 euro a radiatore. Una somma stratosferica soprattutto se rapportato al valore dell’immobile che, in tante province italiane, dopo il crollo dei prezzi delle case, è ormai intorno ai 60-90mila euro di media. Non tutti gli appartamenti risparmieranno. Alcuni, per esempio gli ultimi piani, finiranno per pagare di più.

    LA PROROGA La speranza di molti è che arrivi una proroga dell’ultimo minuto. Su questo sta lavorando l’Uppi, il sindacato dei piccoli proprietari di casa, che entro fine mese è deciso a chiedere al governo un rinvio dei termini. Anche Confedilizia auspica uno spostamento in avanti dei termini. La legge prevede multe minimo di 500 euro, fino ad arrivare a 2.500 euro a proprietario. Va detto che nel primo anno ci sarà comunque la possibilità di proseguire con il conteggio per millesimi.

    LE VIE D’USCITA Pochi sanno tuttavia che la spesa può essere evitata se i lavori risultano essere non efficienti in termini di costi e sproporzionati rispetto al risparmio energetico eventuale. E’ il caso, per esempio, di un condominio che non è coibentato e ha dispersioni di calore che rendono del tutto inefficace un lavoro sulle valvole. Vale lo stesso per le spese eccessive da affrontare, che sì prevedono detrazioni fiscali e possono essere ammortizzate negli anni, ma restano comunque eccessive rispetto all’obiettivo da raggiungere soprattutto poi se l’impianto già di per sé consuma poco perché costruito in anni in cui i consumi erano ridotti. «Le ditte che in questi mesi stanno installando gli impianti tendono a dire che il lavoro va fatto e punto – dice Rita Sabelli, esperta di normative e regolamentazioni dell’Aduc -. Occorre invece valutare bene, caso per caso, e capire se davvero ha senso procedere».

    IL TESTO DI LEGGE (D.lgs.102/2014 art.16 commi 6/7 introdotti dal D.lgs.141/2016) dice che:

    6. Nei casi di cui all’articolo 9, comma 5, lettera b), il proprietario dell’unità immobiliare che non installa, entro il termine ivi previsto, un sotto-contatore di cui alla predetta lettera b), è soggetto ad una sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 2500 euro per ciascuna unità immobiliare. La disposizione di cui al presente comma non si applica quando da una relazione tecnica di un progettista o di un tecnico abilitato risulta che l’installazione del contatore individuale non è tecnicamente possibile o non è efficiente in termini di costi o non è proporzionata rispetto ai risparmi energetici potenziali.

    7. Nei casi di cui all’articolo 9, comma 5, lettera c) il proprietario dell’unità immobiliare, che non provvede ad installare sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore individuali per misurare il consumo di calore in corrispondenza di ciascun corpo scaldante posto all’interno dell’unità immobiliare, è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 2500 euro per ciascuna unità immobiliare. La disposizione di cui al primo periodo non si applica quando da una relazione tecnica di un progettista o di un tecnico abilitato risulta che l’installazione dei predetti sistemi non è efficiente in termini di costi.

    COME FARE? Deve essere un tecnico a stendere una relazione in cui dice che il lavoro non riesce effettivamente a soddisfare l’obiettivo previsto dalla norma.



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  4. In data 28/09/2016 08:38:15 a pubblicato
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    Allarme tsunami in Italia, come e quando può colpire


    "Il Marsili è un vulcano attivo che sta nel mare. Il pericolo di una esondazione è reale. Il vulcano c'è e non è spento. Siamo a rischio". Ne è convinto il professore Francesco Dramis dell'università Roma tre. L'esperto di geomorfologia, riporta Leggo, lancia l'allarme a chiusura di un incontro a Ceraso a un mese dal terremoto che ha colpito il Centro Italia.  

    Il Marsili è il più grande vulcano del Mediterraneo e si trova tra la costa del basso Cilento (in Campania) e la Calabria. Un vulcano sommerso ma ancora attivo che se dovesse risvegliarsi potrebbe diventare pericoloso per tutte le popolazioni che abitano le zone tirreniche.

    Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 con epicentro vicino al vulcano è stata registrata mercoledì 21 settembre e altre scosse erano state registrate nei giorni scorsi. Il sisma avvenuto in mare aperto non è stato avvertito sulla costa o dagli abitanti delle isole vicine ma preoccupa per la vicinanza dell'epicentro al Marsili. Come sottolinea il Consiglio nazionale delle ricerche di Napoli e dell'Ingv, una eruziona violenta del Marsiliprovocherebbe uno tsunami che in meno di mezzora colpirebbe le coste di Campania, Calabria e Sicilia. "l Marsili è attivo per cui può risvegliarsi in qualsiasi momento. Lo stesso discorso vale per il Vesuvio a Napoli. In caso di allarme la gente non farebbe neanche in tempo a scappare". E nulla si può prevedere.



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  5. In data 27/09/2016 17:04:54 a pubblicato
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    Gli regalano una casa di legno: terremotati devono abbatterla

    Un gruppo di ragazzi di cittareale ha raccolto 10mila euro e gli hanno comprato una casa in legno. Ma la burocrazia ha detto che è abusiva: rischiano la denuncia

    Il terremoto non lascia tregua a chi si ritrova senza casa e senza nulla. Ad Accumoli ci si prepara ad affrontare l'inverno, le tende sono troppo poco per far fronte alla rigidità delle temperature dell'Appennino.

    Luca, allevatore, con i suoi genitori vivono in questa terra. Hanno perso tutto. Un gruppo di ragazzi di Cittareale ha raccolto 10mila euro e hanno comprato una casa in legno ai terremotati. Ma la burocrazia ha detto che è abusiva. E vogliono tirarla giù.

    La casetta di legno per i terremotati

    Ai microfoni del Tg1, Luca Guerrini, ha raccontato questa assurda storia. Tipicamente italiana. Una famiglia perde la casa, qualcuno fa un regalo per evitare che passino l'inverno in tenda. La posizionano vicino alla casa distrutta. Un modo per reagire all'orrore del terremoto. Ma per il comune è abusivo. I vigili sono pure andati a dire che la casa deve andare via o scatterà la denuncia per abuso edilizio. "Col terremoto così facciamo storie per la burocrazia?", si chiede sconcertato l'allevatore.

    Le casette autorizzate sono quelle della protezione civile. Dovranno buttare il regalo e andare in quelle messe a disposizione dal governo. Peccato che arriveranno solo a Pasqua. Quando l'inverno sarà passato.

    Questo è il nostro paese cosa ne pensate?



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LE TUE MANI

Grande è la gioia che provo quando posso stringere le tue mani.
Sento esprimere tutte le cose che non mi hai mai detto,
sento che ancora mi vuoi bene,
anche se non te l'ho mai chiesto.
Nelle tue mani ho messo il mio cuore
e tutto l'amore vero e sincero.
Il tempo è passato ma il mio sentimento non è mai cambiato è ancora forte e vivo.
Spero ancora di stringere le tue mani,
sentire che col pensiero mi sei vicina.
Ti prego! non negarmi la gioia di un tuo saluto
e la speranza che un giorno non lontano,
ancora io possa stringere le tue mani.

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