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In data 25/09/2017 20:04:18 a pubblicato
TopGan
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Più di 1000 km con un pieno, si carica in 15 minuti: ecco il super camion elettrico
Autonomia da 800 a 1200 km, una potenza di 1000 cavalli: è il nuovo corso dei mezzi pesanti
La scheda tecnica fa impressione: zero emissioni, autonomia variabile da 800 a 1200 km, 15 minuti per fare un pieno. Ecco il nuovo camion a idrogeno con trazione elettrica che promette il dimezzamento dei costi di gestione rispetto a quelli di un tradizionale veicolo diesel.Il tutto con una potenza record: più di 1.000 CV e 2.712 Nm di coppia, ossia - per capirci - il doppio della potenza di qualsiasi semirimorchio in circolazione. Le batterie sono da 320 kWh e tanta meraviglia, battezzata ufficialmente "autocarro elettrico a lunga percorrenza" è stata appena presentata dalla Nikola Motor Company e dalla Bosch che oltre a realizzare questo modello sono andati molto oltre, realizzando una vera e propria piattaforma di sistema di propulsione per veicoli commerciali del futuro.
Il progetto è infatti molto articolato e attraverso questa partnership punta a invadere letteralmente il mercato con veicoli commerciali con celle a combustibile.
Da quando? Si comincia "entro il 2021": per quella data la Nikola Motor Company promette di commercializzare - ad un prezzo non ancora dichiarato ma annunciato come "concorrenziale" il Nikola One e Two, la prima gamma di autocarri con motore elettrico/idrogeno.
E la visione "di gamma" (e quindi strategica) appare chiara dalle parole dei big che hanno lanciato questa nuova piattaforma di mobilità: "Bosch - spiega Markus Heyn, membro del Board of Management di Bosch GmbH responsabile della Commercial Vehicle Organization - è un incubatore di soluzioni per elettromobilità, sia che si tratti di OEM affermati o di start-up, Bosch sta imprimendo una forte accelerazione allo sviluppo permettendo di ridurre i tempi di introduzione sul mercato".
A lui ha fatto eco Trevor Milton fondatore e CEO di Nikola: "Stiamo perseguendo - ha spiegato - con grande determinazione il nostro obiettivo di introdurre nel mercato il semirimorchio più innovativo mai costruito prima. Il sistema di propulsione richiede un partner innovativo e flessibile in grado di adattarsi rapidamente al ritmo del nostro team. Bosch ci ha messi in condizione di presentarci sul mercato in tempi rapidi con soluzioni hardware e software innovative".
In pratica il segreto di questo super camion sta nel "sistema eAxle" sviluppato da Bosch, ossia una specie di power unit modulare che si adatta a diversi tipi di veicolo, probabilmente anche alle auto di domani, ma è ancora presto per dirlo, bisognerà vedere come si riuscirà a ridurre le dimensioni del tutto, anche a scapito dell'autonomia che potrebbe essere dimezzata senza troppi problemi.
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In data 23/09/2017 07:15:24 a pubblicato
TopGan
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Riapertura della Asti-Alba: ieri incontro tra Regione, Comuni, RFI e Tavolo tecnico
Si è tornati a parlare della riapertura della linea ferroviaria Asti-Alba nell’incontro ospitato ieri pomeriggio nella Sala Platone del Municipio.
Invitati dalla Regione i Comuni della tratta (Asti, Isola, Costigliole, Castagnole Lanze, Neive, Alba) e il Tavolo tecnico per la mobilità sostenibile nei territori di Asti e dell’Unesco che da un anno chiede la riattivazione della Casale-Asti-Alba a nome degli amministratori locali e dei rappresentanti di varie associazioni e ordini professionali del territorio.Obiettivo: tornare a usare i treni sia per servire i pendolari che si spostano quotidianamente che i turisti, più numerosi del passato soprattutto grazie al riconoscimento Unesco per le terre di Langhe, Roero e Monferrato.
[Nella foto: da sinistra Giovanna Beccuti (Asp), Marcello Coppo (Comune di Asti), Angela Motta (Regione), Marco Devecchi (Tavolo tecnico)].
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In data 22/09/2017 10:23:25 a pubblicato
TopGan
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chi sono i lavoratori precoci passati da agevolati a penalizzati?
Come sia stato possibile trasformare il lavoro precoce ed usurante, svolto a partire dai 14/15 anni ai 19 anni di età per 40 anni e oltre in un lavoro da "privilegiati" da sottoporre addirittura a penalizzazioni è veramente un mistero.
La prevista penalizzazione (ora sospesa) per chi accede alla pensione prima dei 62 anni non ha certo una risposta razionale e nessuna logica.
Ripartiamo, per una breve cronologia della legislazione sui precoci, dalla riforma Prodi del 1997 per poi arrivare alla riforma Fornero:
Con la legge Monti/Fornero le “pensioni dei lavoratori precoci” sono state ripristinate ma solo per essere addirittura ulteriormente penalizzate (oltre al danno anche la beffa).Il contentino della sospensione (Legge di Stabilità 2015) delle penalizzazioni fino al 31/12/2017 è il massimo che oggi si sia potuto ottenere mentre si continua a far lavorare forzatamente le lavoratrici e i lavoratori precoci con oltre 40 anni di contributi insieme agli ultrasessantenni per pagare anche le pensioni “allegre” elargite negli anni andati e naturalmente quelle d’oro di ieri, oggi e forse di domani.
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In data 20/09/2017 13:10:45 a pubblicato
Tonia Ferraro
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www.lospeaskersconer.euLa recensione settimanale del nostro Ciccio Capozzi: il film #Ilcolorenascostodellecose di #SilvioSoldini con #ValeriaGolino e #AdrianoGiannini http://wp.me/p60RNT-2b1
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In data 20/09/2017 10:44:04 a pubblicato
TopGan
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Rivoluzione trasporti: la prima flotta di bus elettrici d'Italia è a Torino
A ottobre si coronerà un progetto che ha avuto inizio nel 2014, quando la Regione Piemonte ha deciso di destinare le risorse messe a disposizione dal Ministero dell'Ambiente: i nuovi 20 autobus della flotta GTT hanno fatto oggi, lunedì 18 settembre, il loro ingresso trionfale in cittàTORINO - Silenziosissimi e completamente elettrici, i nuovi 20 autobus della flotta GTT hanno fatto oggi, lunedì 18 settembre, il loro ingresso trionfale in città. I mezzi saranno operativi a partire dal prossimo ottobre e andranno a sostituire la linea 6 tranviaria e il vecchio 19 a scoppio. Ma il cambiamento è solo all'inizio: l'assessore comunale ai Trasporti Maria Lapietra ha infatti annunciato che presto la "rivoluzione elettrica" toccherà anche bus più piccoli, di 6 e 9 metri. «Si tratta di un segnale netto di svolta in campo di mobilità pubblica, ambientale sostenibile» ha dichiarato il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, a margine della conferenza stampa di presentazione della nuova flotta elettrica di GTT.
ELETTRICI - I nuovi mezzi, prodotti dall'azienda cinese BYD (gruppo leader a livello mondiale nella produzione di veicoli elettrici), avranno una capienza pari o superiore rispetto agli autobus del passato: saranno in grado di ospitare un massimo di 77 passeggeri, di cui 21 seduti e una carrozzella. Particolare sensibilità viene mostrata nei confronti dei passeggeri portatori di disabilità. Tutti i mezzi infatti sono muniti di rampe manuali a ribalta per l'accesso delle carrozzine. Gli autobus hanno un'autonomia di 310 chilometri e un consumo di 104 kWh ogni 100 chilometri. Non sono stati installati impianti di ricarica rapida in linea ma, non si preoccupino i passeggeri, con i nuovi bus non si resta a piedi. Sono stati infatti realizzati due impianti presso i depositi GTT Gerbido e Tortona. Una peculiarità dei mezzi elettrici sta proprio nell'essere molto silenziosi: i nuovi GTT sono stati dotati di avvisatori acustici per segnalare la loro presenza ad autisti e pedoni. «Abbiamo bus nuovi e accessibili», ha dichiarato la prima cittadina Chiara Appendino, «è un passo avanti importante per la città e per tutto il territorio perchè va nella direzione il cui la città deve andare: affronta il tema dell'inquinamento dell'aria e migliora il servizio per tutti».
BUS - A ottobre si coronerà un progetto che ha avuto inizio nel 2014, quando la Regione Piemonte ha deciso di destinare le risorse messe a disposizione dal Ministero dell'Ambiente per il miglioramento della qualità dell'aria all'acquisto di autobus elettrici che, in un primo momento, avrebbero dovuto essere 19. Nel dicembre del 2015 poi la Città di Torino ha aderito al Protocollo d'Intesa del Ministero per l'acquisto di altri 4 autobus, sempre rigorosamente elettrici. I 23 nuovi mezzi (20 per Torino e 3 per Novara) sono costati complessivamente 8,5 milioni di euro, su un finanziamento complessivo di 15 milioni di euro (13,5 della Regione Piemonte e 1,5 del Comune di Torino). Quel che resta del finanziamento coinvolgerà l'acquisto di due lotti aggiuntivi, relativi a bus elettrici più piccoli. La rivoluzione continua. «E' incredibile. Torino è la prima città italiana a ottenere un'intera flotta di autobus elettrici» ha commentato l'assessore Lapietra, che ha colto l'occasione per ricordare che sui nuovi mezzi è previsto l'incarrozzamento obbligatorio, vale a dire, si sale da davanti e si scende da dietro.
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LE TUE MANI
Grande è la gioia che provo quando posso stringere le tue mani.
Sento esprimere tutte le cose che non mi hai mai detto,
sento che ancora mi vuoi bene,
anche se non te l'ho mai chiesto.
Nelle tue mani ho messo il mio cuore
e tutto l'amore vero e sincero.
Il tempo è passato ma il mio sentimento non è mai cambiato è ancora forte e vivo.
Spero ancora di stringere le tue mani,
sentire che col pensiero mi sei vicina.
Ti prego! non negarmi la gioia di un tuo saluto
e la speranza che un giorno non lontano,
ancora io possa stringere le tue mani.